La Regione Calabria, territorio che non ha eguali nel panorama italiano con le sue tradizioni sacre, la memoria del suo folklore, lo splendore dei suoi paesaggi, il mare e i panorami, avvia una serie di attività mirate in Italia e all’estero con l’obiettivo di promuovere la propria vasta e diversificata offerta turistica.

Nasce cosi il progetto “Itinerari Religiosi”, pensato per destagionalizzare l’offerta turistica a partire dalla valorizzazione dei culti e delle culture locali e per ampliare il bacino di turisti provenienti dall’estero. Grazie a questo progetto sarà possibile diversificare l’offerta turistica già esistente, arricchirla e svelare la propria intima natura ad un pubblico sempre più ampio, guidandolo alla scoperta delle proprie radici in un incontro tra arte, natura e folklore.

La Calabria è terra di paesaggi meravigliosi: dalle sue coste, limpide e costellate di spiagge e suggestive scogliere, alle montagne con le sue valli, i boschi e le cascate. Ma è anche una terra di storie millenarie e di culture che si intrecciano: qui le diverse dominazioni hanno lasciato tracce indelebili nella lingua, nelle tradizioni e nei culti che animano ogni singolo paese, con feste e celebrazioni in cui è possibile entrare in contatto con l’irriducibile essenza di questa terra così ancorata alle sue tradizioni. Un viaggio tra religione e leggenda in comunità che ancora oggi risiedono in questa terra, dagli Albanesi, che qui chiamano Arbresh, agli Occitani, alle comunità valdesi e ai Grecanici.

Nascono da questo patrimonio gli “Itinerari Religiosi” individuati in due aree pilota di grande valore turistico “La Riviera dei Cedri” e “La Riviera dei Gelsomini”, territori ricchi di testimonianze artistiche e religiose che raccontano il passaggio di diverse popolazioni e culture.

La Riviera dei Cedri, una zona che si estende lungo il Tirreno con 80 chilometri di spiagge, scogliere e centri marittimi, comprende valli di cedro, borghi medievali e luoghi suggestivi, come il Golfo di Policastro. Un posto incantato, dalla bellezza senza tempo dei capolavori che l’unione fra arte e religione è riuscita a creare: santuari incastonati nelle pietre, sentieri di pellegrinaggio, leggende e riti da scoprire.

Ogni Comune ha la propria tradizione peculiare: il Comune di Aieta, di origine bizantina, ad esempio, oltre alla splendida vista sul golfo offre importanti testimonianze storico-religiose, come la Cappella di San Nicola e la Chiesa di Santa Maria della Visitazione. Il Comune di Praia a Mare invece, è legato al culto della Patrona, la Madonna della Grotta, mentre i Comuni di Grisolia e Paola si legano alla venerazione di San Rocco e San Francesco, nato proprio nel Comune di Paola e dove ha fondato un santuario ancora oggi luogo di solidarietà e fede,ì che ha segnato la storia del territorio.
Splendido borgo a picco sul mare è Scalea, noto per le sue splendide chiese, come quella di San Nicola in Plateis. Il Comune di Buonvicino ospita il Santuario della Madonna della Neve, meta di devoti provenienti da tutto il mondo, mentre il Comune Belvedere Marittimo è noto come Città dell’Amore per ospitare una parte delle reliquie di San Valentino.

La zona costiera, nota come Riviera dei Gelsomini ospita sentieri suggestivi che mescolano aspetti spirituali, storici e naturalistici. Questi itinerari sono immersi infatti nel profumo inebriante del gelsomino a cui la Riviera deve il proprio nome.
Nel Comune di Bivongi, centro di storia e cultura bizantina, è ancora vivo il culto ortodosso, specialmente durante la Pasqua. Nella stessa area troviamo Stilo un Comune celebre per la Cattolica, uno dei preziosi esempi di tempio bizantino in Italia e ospita ogni anno il Palio della Ribusa: una rievocazione medievale con feste e musiche tipiche dell’epoca.
A Pazzano, invece, viene ospitata la processione di Monte Stella verso il Santuario della Madonna della Grotta: la leggenda narra che qui si sia svolta una famosa battaglia fra la Vergine e il Diavolo. E ancora il Comune di San Giovanni di Gerace celebra ogni terza domenica di settembre la Madonna delle Grazie, con una intensa veglia notturna molto sentita dalla popolazione locale. Il Santuario della Madonna della Grotta di Bombile ha reso celebre il Comune di Ardore, centro di culto fin dal lontano 1500.

La prima tappa di questo importante progetto di rilancio del settore turismo della Regione Calabria si terrà a partire da oggi 18 novembre e fino al 20, in Polonia presso la Fiera Internazionale SAKRALIA 2015 (18/20 novembre 2015 – Poznan) in occasione della quale verrà presentato al pubblico internazionale il progetto “Itinerari Religiosi”, attraverso uno stand dedicato al Dipartimento Turismo della Regione Calabria e attività di informazione/formazione rivolte al pubblico.

“Scoprire la Calabria è viaggiare in un calendoscopio culturale e naturale. È la nostra una terra che conserva il ricordo del passaggio di tanti popoli gravitanti nel bacino del mare nostrum che nel corso della storia sono approdati alle nostre terre lasciando tracce indelebili nelle usanze, nei riti religiosi, nella gastronomia, nella lingua e nel patrimonio architettonico” commenta il Presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio “Ed è anche da questo patrimonio indissolubile che abbiamo deciso di ripartire per il rilancio del turismo in una regione, la nostra, ricca di opportunità, di popoli che da cinque secoli custodiscono la propria identità linguistica e culturale”.
“La scelta di investire sul turismo religioso come elemento di rilancio del nostro territorio – prosegue il presidente della Regione – nasce dalla convinzione che questo specifico e delicato settore vada considerato come un macrosistema in cui far rientrare tanto il turista quanto il pellegrino e sul quale puntare per incrementare la nostra capacità turistica e per parlare ad un pubblico nazionale ed internazionale vastissimo. Partiamo dunque dalla Polonia per presentare al Mondo le nostre grandi potenzialità e raccontare sempre più di un turismo che indirizza verso mete di culto e a forte spiritualità”.

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