La presentazione alla stampa di uno dei 5 nuovi treni “Jazz” in esercizio sulla linea “Leonardo Express”, il collegamento no-stop verso l’aeroporto intercontinentale di Fiumicino, è stata l’occasione il 2 ottobre per fare un punto sugli importanti progressi ottenuti nella Regione Lazio in ottica di mobilità sostenibile.
Alla presentazione hanno partecipato il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, l’Amministratore delegato di Ferrovie dello Stato Italiane, Michele Mario Elia, l’AD di Trenitalia, Vincenzo Soprano, l’AD di Adr Lorenzo Lo Presti e l’assessore regionale alle Politiche del Territorio, alla Mobilità e ai Rifiuti, Michele Civita.
Nel corso dell’ultimo triennio 2013-2015 la Regione Lazio, insieme a Trenitalia, hanno riprogrammato il servizio ferroviario d’interesse regionale, aumentando l’efficienza, il comfort di viaggio e rinnovando la flotta dei treni, con un lavoro portato avanti a stretto contatto con le associazioni, con i comitati dei pendolari e con gli enti locali.
I risultati emergono chiaramente dall’ultima rilevazione della customer satisfaction, secondo la quale la clientela si è ritenuta soddisfatta nel 68,4% dei casi contro il 64,8% dell’analogo periodo del 2014 (luglio). Mentre dall’estate 2012, quando le rilevazioni erano del 54% di viaggiatori soddisfatti, l’incremento è di circa + 14,4%.
Con lo sblocco di 35 milioni di euro di fondi regionali è stato completato l’acquisto di 26 nuovi treni, accelerando il piano di rinnovo del materiale rotabile che fino al 2012 si era incagliato a causa di pagamenti non effettuati in favore di Trenitalia. Se, infatti, fino al 2012 erano stati consegnati appena 3 treni Vivalto, dalla primavera del 2013 ad oggi sono stati messi in servizio sulle linee regionali ben 17 nuovi treni Vivalto che hanno migliorato notevolmente il comfort e la capacità delle linee per i pendolari del Lazio.
A questi 20 nuovi Vivalto si aggiungono i 5 nuovi treni Jazz destinati al Leonardo Express, un ulteriore tassello della strategia promossa dalla Giunta Zingaretti con l’obiettivo di migliorare e rinnovare il materiale rotabile utilizzato per i collegamenti da e verso il principale scalo aeroportuale del Paese.
Il piano di rinnovo del materiale rotabile regionale proseguirà nel corso del periodo 2015-2020, per il quale è in corso la definizione degli ulteriori di investimenti da realizzare.
Ma la Regione non intende muoversi solo sul piano dei rotabili: gli interventi sui binari sono altrettanto necessari per rafforzare la mobilità collettiva e pubblica, riequilibrando l’offerta di trasporto dalla gomma al ferro, alleggerendo in maniera determinante il peso ambientale degli autoveicoli privati nelle grandi aree urbane e in particolare nella Capitale.
Tre sono le principali soluzioni previste dal Piano della Mobilità regionale e messe in campo in questi mesi dalla Giunta regionale:
– Attivazione del secondo Passante, con il prolungamento da Roma Ostiense a Roma Tiburtina della FL3 (Roma — Viterbo).
– Chiusura dell’anello ferroviario a Nord di Roma.
– Arrivo dell’Alta Velocità a Fiumicino e potenziamento del Leonardo Express.
La Regione Lazio sta investendo significative risorse economiche concentrando gli interventi in favore della “Cura del ferro”, aumentando l’offerta dei collegamenti ferroviari da e verso Roma per le decine di migliaia di passeggeri che utilizzano il trasporto pubblico per motivi di studio o di lavoro, sia in termini di frequenza che di capacità. Investire nel trasporto pubblico su ferro vuol dire anche fare del bene all’ambiente, poiché il treno produce il 90% di emissioni inquinanti in meno rispetto ai tradizionali veicoli su gomma, e decongestionare dal traffico le principali arterie stradali di accesso alla Capitale.
Per maggiori informazioni: www.regione.lazio.it, www.fsitaliane.it
Ugo Dell’Arciprete