Non tutti sanno che la festa di Halloween ha preso avvio in Irlanda. Halloween è nata difatti come celebrazione di una leggenda irlandese, quella del fabbro Jack, avaro quanto scaltro e ubriacone, che incontrò il diavolo in un pub.
Grazie alla sua astuzia, Jack riuscì a convincere il diavolo a condividere un’ultima bevuta prima di concedergli la sua anima; Il diavolo accettò ma, a causa di quel compromesso, si trasformò in una moneta.
Così Jack potè disporre delle sorti del diavolo e lo chiuse nel suo borsello accanto ad una croce d’argento. Sentitosi perduto, il diavolo lo implorò di liberarlo, promettendogli che non si sarebbe preso la sua anima nei successivi dieci anni. Jack lo liberò ma il diavolo si ripresentò puntualmente alla scadenza dei dieci anni. Jack gli chiese di raccogliere una mela da un albero prima di prendersi la sua anima.
Al fine di impedire che il diavolo scendesse, Jack incise una croce sul tronco. Sentitosi di nuovo perduto, il diavolo propose a Jack un altro compromesso: si sarebbe adoperato affinchè a Jack venisse risparmiata la dannazione eterna.
Alla sua morte, Jack si presentò all’Inferno ed il demonio mantenne la sua promessa: lo lascio libero e gli donò un tizzone ardente affinché potesse scaldarsi e illuminare il proprio cammino. Jack infilò il tizzone ardente in una rapa che aveva casualmente con sé e da quel momento iniziò a vagare senza meta e senza pace.
Nella evocazione della leggenda, Halloween è il giorno nel quale Jack viene dispensato dall’inferno ma è costretto a vagare in cerca di un posto dove riposare in pace.
Nel 16° secolo Halloween cominciò ad essere celebrata con travestimenti, in Irlanda e, successivamente, in Inghilterra. Una usanza non scevra da effetti pratici: nell’approssimarsi del giorno della celebrazione dei defunti, i poveri difatti andavano di porta a porta ad elemosinare cibo in cambio della promessa di pregare per i defunti dei benefattori il 2 novembre.
Non a caso, il termine Halloween deriva dallo slang All Hallows Eve, il cui significato è per l’appunto la notte prima di Ognissanti.
L’Irlanda è dunque “the place to be” per la festa di Halloween. Una celebrazione che a Dublino inizia già la settimana precedente, precisamente venerdì 23 ottobre con il Bram Stoker Festival, quattro giorni nei quali le strade della capitale dell’isola verde si avvolgeranno di una atmosfera gotica con svariate iniziative dedicate agli amanti del brivido. Il Bram Stoker è un festival che trae ispirazione dal romanzo Dracula dell’omonimo scrittore dublinese. Nel 2014, sono stati non meno di 40 mila i visitatori accorsi a Dublino a vivere l’evocazione di sangue e vampiri.
Dal 29 al 31 ottobre riflettori di Dublino si sposteranno sul Banks of the Foyle Carnival, evento incentrato sull’arte e sulla cultura. La sera del 31 ottobre, prenderà corpo il River Gods Carnival and Street Parade, la festa di Halloween più grande d’Europa. Attori in costume balleranno ai ritmi della samba e delle bande musicali, una scena nella quale attrezzature pirotecniche e personaggi raccapriccianti offrono un spettacolo notturno macabro e indimenticabile. Una vera e propria casa degli orrori viene ogni anno allestita presso Ebrington Square. Un percorso interattivo simula una invasione aliena.
Lo spettacolo della notte di Halloween è vissuto con grande partecipazione da tutta la popolazione di Dublino, con decine di migliaia di figuranti involontari ad affollare le strade della città.
Maggiori info su: www.irlanda.com