A 40 minuti d’auto da Como, in Val d’Intelvi, tra i comuni di Pellio e Lanzo, si adagia un ampio altopiano tutto da scoprire. Limitato a sud ovest dal Monte Sighignola e prossimo al confine con la Svizzera, sin dall’Ottocento questa zona divenne un centro residenziale assai apprezzato e sorsero numerose ville di notevole valore architettonico. Questo altopiano, 900 metri sul livello del mare, regala emozionanti spettacoli paesagistici: partendo dall’abitato di Lanzo, si può raggiungere con una carrozzabile il Belvedere, dalla quale si può godere di una splendida vista su Lugano, Porlezza e la Valsolda. Un altro famoso punto panoramico con vista su Lugano e Capolago è quello della Sighignola, a 6 Km. da Lanzo.

Il centro storico di Pellio denota una struttura tipicamente medievale. Nella  vicina Scaria, sin dal 1968 è stato creato il Museo della Valle, sede distaccata del Museo Diocesano di Como. Poco lontano, al Pian delle Noci si trova lo stabilimento idroterapico di Paraviso, sorto dopo la scoperta della fonte, avvenuta nel 1868. Lanzo, centro principale della Val d’Intelvi è anche una frequentata località turistica invernale, attrezzata con impianti di risalita e piste per lo sci di fondo, nonché un punto base per ascensioni alpinistiche sui monti circostanti.

In questo suggestivo altopiano, immerso in un grande parco, sorge un hotel di charme, con annesso ristorante stellato: La locanda del Notaio. Un ambiente elegante senza essere formale, incastonato in un territorio che regala una sensazione di relax e infinite possibilità di praticare attività sportive. L’hotel confina con il Golf Club Lanzo, nelle vicinanze ci sono campi da tennis e maneggi, la vallata e le montagne circostanti offrono svariati sentieri da percorrere a piedi o in mountain bike. Nella bella stagione sui vicini laghi  di Lugano e di Como si praticano vela e sci d’acqua e i più avventurosi hanno l’opportunità di praticare il canyoning.

Diciotto le camere dell’hotel, ognuna diversa dall’altra ma tutte caratterizzate dalla cura maniacale dei dettagli. Punta di diamante della struttura è la ristorazione: piatti curatissimi ed al tempo stesso semplici, selezione delle materie prime e mani sapienti che ne regolano ad arte le cotture per ottenere da ognuna l’assoluta perfezione. Non è da meno la cantina, curata da Serena Emanueli. Tutto ciò fa si che, oramai da qualche anno, La locanda del Notaio può fregiarsi della prestigiosa stella della Guida Michelin.

La Locanda del Notaio propone anche degustazioni e corsi di cucina, oltre a cerimonie completamente personalizzabili.

 

Per info. www.lalocandadelnotaio.com

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