Göteborg, la seconda città della Svezia, è una metropoli vivace con una stimolante offerta di cultura, shopping, ristoranti e locali notturni. Le dimensioni del centro sono tali da poterla comodamente girare a piedi o in bicicletta. Tutto è a portata di mano: le molte gallerie e i negozi di design, moda, arte e artigianato, i ristoranti e le accoglienti caffetterie dove rigenerarsi con la tipica pausa caffè svedese, chiamata “fika”, accompagnata sempre da dolci tipici.

La vicinanza al mare ha reso la città famosa per il pesce fresco e i frutti di mare. Anche l’arcipelago di Göteborg è di comodo accesso, sia in tram che in traghetto. Poco a nord della città inizia poi la meravigliosa costa occidentale svedese, con le sue pittoresche cittadine e isole rocciose. Programmando un week-end lungo a Göteborg è possibile combinare un viaggio lungo la costa, dove anche gli abitanti della ciità si rifugiano quando vogliono rilassarsi lontano dalla grande città. Ecco alcuni consigli su posti trendy di Göteborg, pensati per tutti i tipi di portafogli, ipotizzando una permanenza da giovedì a domenica.

GIOVEDÌ. Arrivo a Göteborg. Vasta la scelta per il pernottamento, da Avalon Hotel, progettato secondo il feng-shui e con piscina sul tetto che dà sulla centralissima piazza Kungsportsplatsen al meno costoso e nuovo STF Göteborg City Hotel & Hostel, albergo/ostello centralissimo, il cui arredamento è stato progettato in modo da rispecchiare la geografia della Svezia. Pranzo da Mr.P, ristorante ubicato nell’edificio del Museo d’Arte, oppure, soluzione più economica, al Kåges Hörna, al mercato coperto Saluhallen, cucina classica casalinga. Nel pomeriggio, visita al Museo d’Arte e al Centro Hasselblad a Götaplatsen. La collezione nordica del museo ha tre stelle Michelin nella Guida Verde. Il Centro Hasselblad propone mostre fotografiche di livello internazionale. Il Röhsska, l’unico museo di design della Svezia, si trova non lontano da qui. A fine pomeriggio si può gustare l’aperitivo all’elegante Dorsia Hotel & Restaurant, i cui arredi e l’invitante cortile interno hanno un fascino tutto particolare; in alternativa, da Basque, locale trendy, ritrovo hipster, tapas, pinxtos e scelta di birre. Cena al ristorante Bhoga, molto trendy, lungo il Gran Canale del Porto, oppure al Familjen, che propone piatti svedesi a buoni prezzi; soluzione ancora più economica, Grill del Mundo, arredamento pazzo e cibo alla brace da tutto il mondo. Dopo cena giovane e trendy al Yaki-da, situato a pochi passi da Avenyn, il corso principale oppure Locatelli, cocktail bar con musica dance elettronica e DJ.

VENERDÌ. Si va alla scoperta della città, iniziando con una passeggiata nel bellissimo parco dell’Associazione dei giardini Trädgårdsföreningen e un caffè alla caffetteria del parco Rosencafeét. Imperdibile un’occhiata al grande mercato coperto Saluhallen. Via Magasinsgatan pullula di bar, caffetterie e food trucks. Pranzo con pesce fresco da gustare al ristorante Gabriel al mercato del pesce Feskekörka il cui chef, Johan Malm, è l’ex campione del mondo in apertura di ostriche. Oppure pranzo economico allo Strömmingsluckan dove servono aringa impanata con purè di patate. Nel pomeriggio visita all’antico quartiere Haga per godersi il fascino di un angolo storicamente genuino e dei suoi caffè, negozi, antiquari e botteghe di second hand. Da non perdere le più grandi girelle alla cannella di tutta la Svezia al Café Husaren. Poi si può scendere verso il fiume e prendere il traghetto Älvsnabben fino al capolinea Klippan, dove visitare la splendida galleria Röda Sten Konsthall, in un’ex centrale termica, arena alternativa per l’arte contemporanea in tutte le sue formeOlssons vin, sulla via alla moda Tredje Långgatan, oppure Forssén Öberg Champagnebar, entrambi con cortile intimo e grazioso, sono l’approdo per un aperitivo trendy. Atelier, un ristorante cool, fantastica location all’ultimo piano con terrazza panoramica dell’Hotel Pigalle, è invece ideale per una cena a base di prodotti locali; in alternativa si può scegliere il più semplice ristorantino di pesce Sjöbaren a Haga.  Il “giro della birra” è un classico dopo cena di inizio week end a Göteborg: in città si trovano molti micro birrifici e locali che servono birra locale come The Rover, Ölrepubliken, 3 små rum oppure Hagabions café e Bar Kino situati in un vecchio cinema. Per concludere la serata, il Port du Soleil, in assoluto il club estivo più cool in città.

SABATO. Di mattina si lascia l’albergo e, con un auto presa a noleggio (per comodità, presso la Stazione Centrale di Göteborg), si imbocca l’autostrada E6 verso nord in direzione Oslo. Meta Fjällbacka, ci sia arriva in un’ora e mezza di viaggio. Anche qui buona scelta di hotel, dallo Stora Hotellet Fjällbacka al più economico Fjällbacka Valö, situato sull’isola Valön, appena fuori città. A Fjällbacka hanno vissuto Ingrid Bergman e la giallista Camilla Läckberg, la quale vi ha ambientato numerosi suoi romanzi (l’ultimo Il segreto degli angeli è appena uscito in italiano). Da non perdere la salita al monte Vetteberget per godersi la splendida vista sull’arcipelago. Trenta minuti di barca sono sufficienti per raggiungere le rocciose isole Väderöarna (Weather islands): qui si può pranzare sulla terrazza della trattoria Väderöarnas Värdshus, direttamente sul mare; opzione più economica, l’acquisto di sgombro affumicato in pescheria a Fjällbacka e salire sul monte Vetteberget per consumare un pranzo al sacco con vista sull’arcipelago. Nel pomeriggio, una passeggiata e relax in giro per le Väderöarna e poi ritorno a Fjällbacka. Il Bryggan Fjällbacka, nel porto, terrazza esterna con piena vista mare, è un locale chic per la cena, alternative più economiche  il Richerts o anche l’Everts Tapasbar.

DOMENICA, in mattinata si ritorna a Göteborg. Qui, si prende il traghetto per Marstrand (5 minuti) per visitare una delle isole più frequentate della costa, con abitazioni e paesaggi rocciosi affascinanti. Da non perdere la galleria Strandverket la mostra su Ingrid Bergman “Ascesa e caduta di Ingrid Bergman. E di nuovo ascesa”. Per il pranzo la scelta va dal prestigioso Grandhotel del 1892, noto tra l’altro per i frequenti soggiorni del re Oscar II,  a molteplici soluzioni più economiche, tra le quali l’acquisto di gamberetti freschi, baguette e salsa di gamberetti al molo: street food alla svedese. A seguire, una passeggiata intorno all’isola per ammirare le caratteristiche case in legno colorato e visita all’antica fortezza di Carlsten, in cima all’isola, da cui si gode una vista fantastica. Chi desiderasse dedicarsi allo shopping non avrebbe di che annoiarsi tra i numerosi negozietti che vendono abbigliamento di marca, complementi d’arredo e accessori per la vela. Da non perdere la popolare pasticceria Bergs konditori, lungo la riva con la migliore vista sul porto.

Göteborg è raggiungibile dall’Italia con voli non stop di Ryanair e Norwegian da Milano e Roma; con SAS da diverse città italiane via Copenaghen.

www.goteborg.com/en    www.vastsverige.com/en

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