Gerusalemme, la città sacra per antonomasia la cui storia scorre col sussurro del vento che sfiora le sue antiche pietre è un luogo spirituale e sacro che infonde profonda emozione. Accanto al fascino della storia e dell’archeologia, Gerusalemme è anche un luogo di divertimento e piacere che offre un calendario ricco di eventi tutti di grande interesse.

Tra novembre e dicembre la città si riempie di suoni e colori che attirano l’attenzione per la loro intensità e originalità, come succede per la settimana internazionale della danza. Dal 27 novembre al 3 dicembre, come ogni anno dal 2006 la Machol Shalem Dance House si trasforma in una vetrina per gli artisti indipendenti israeliani ed internazionali che qui possono presentare le proprie performance al limite delle regole coreografiche di questa disciplina. In questa fucina di creatività si attua lo scambio di idee e di sperimentazione promuovendo i trend della danza contemporanea. L’evento è sostenuto dal Ministero Israeliano degli Affari Esteri e dal Comune di Gerusalemme ed è un’occasione unica per gli appassionati di essere coinvolti direttamente nel processo creativo delle nuove tendenze della danza.

Non bisogna dimenticare che Gerusalemme è da sempre un luogo che vede la pacifica convivenza di etnie diverse e per questo non deve sorprendere lo svolgimento di un festival dedicato alle arti Etiopi-Israeliane. Da 4 all’11 dicembre l’Hullegeb il cui signficato è “aperto a tutti e a tutto”, è l’espressione pratica di un dialogo intessuto tra due realtà culturali che si intrecciano attraverso la danza, il teatro e le arti; un ponte tra la comunità etiope e la società israeliana che mostra inoltre influenze occidentali ed africane che arricchiscono le performance di sapore internazionale. I luoghi dell’Hullegeb Festival sono sparsi per tutta la città e includono il Jerusalem Theater e la Confederation House.

Il Centro Design di Gerusalemme organizza dal 24 al 27 dicembre una rassegna dedicata al design, con ostre, laboratori, eventi e incontri che presentano al grande pubblico l’affascinante universo del design in tutti i suoi dettagli. Ospitata nella Hansen House, un ex lebbrosario attualmente rivalutato e considerato un tesoro architettonico, oggi è un centro all’avanguardia per lo sviluppo del design, dei nuovi media e della tecnologia “made in Jerusalem”.

In questo fervore artistico non poteva mancare dello spazio dedicato alla “settima arte” che si esprime con il Festival del Cinema Ebraico. Dal 16 al 23 dicembre, presso la Cineteca di Gerusalemme attraverso una rassegna di pellicole si esplorano gli aspetti che costituiscono l’identità e i diversi modi di vivere l’Ebraismo. Sono presi in considerazione sia l’individuo che la collettività attraverso storie ispirate da ideali di pluralismo e libertà religiosa. Dozzine di film prodotti in Israele e nel resto del mondo, lungometraggi, documentari, corti e film d’animazione si alterneranno a concorsi, discussioni, conferenze, musica dal vivo, eventi speciali.

Per scoprire Gerusalemme in occasione di questi evento o durante il resto dell’anno, la Jerusalem Development Authority ha sviluppato un sito dedicato all’opzione city break; suggerimenti e offerte sono disponibili al seguente indirizzo: http://citybreak.itraveljerusalem.com/it/

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Per maggiori informazioni sulla città e le sue proposte, visitare il sito www.itraveljerusalem.com/it

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