Roma offre un’infinità di circuiti, itinerari e visite artistiche e culturali. Ci si potrà lasciare affascinare dai quartieri del centro storico ricco di monumenti e musei, oppure si potrà scegliere di viaggiare a bordo di un battello percorrendo il fiume che taglia la città. Ma la Città Eterna offre anche numerosi eventi interculturali. Fra questi l’interessante mostra “Residuo – Ciò che rimane da un’epoca sepolta” della pittrice turca Yaprak Akinci, che sarà inaugurata mercoledì 19 novembre 2014, alle ore 18.00, presso lo spazio espositivo dell’ Ufficio Cultura e Informazioni dell’Ambasciata di Turchia a Roma in Piazza della Repubblica 55-56. La mostra resterà aperta al pubblico fino all’11 dicembre 2014 negli orari di apertura degli uffici.

Yaprak Akinci nasce ad Istanbul nel 1984. Studia all’Università di Belle Arti Mimar Sinan e opera in diversi settori quali grafica pubblicitaria, fotografia, cinema e incisione. Appena laureata, si trasferisce a Roma per la specializzazione in grafica d’arte all’Accademia di Belle Arti dove la pittura si pone al centro della sua produzione artistica. Attraverso la lunga e lenta osservazione della sua città natale, l’artista è testimone dell’irrefrenabile crescita architettonica, mentre i rapidi e frenetici cambiamenti nei dintorni fecondano la sua opera. In “Residuo – Ciò che rimane da un’epoca sepolta”, la sua prima mostra personale, l’artista mira a rappresentare uno stato futuro della nostra terra, che troviamo secca, consumata e spenta. Un mondo ormai senza vita in cui gli unici elementi in grado di ricordarci il passato sono i resti delle costruzioni dell’uomo. Ma dell’uomo non resta niente.

Inaugurazione (aperta al pubblico): mercoledì 19 novembre 2014, ore 18.00.

Periodo espositivo: 20 novembre – 11 dicembre 2014.

Orari della mostra: 9.00 – 17.00 (dal lunedì al venerdì).

See: Ufficio Cultura e Informazioni della Ambasciata di Turchia a Roma

Piazza della Repubblica 55/56, Roma

Ingresso gratuito

 

Silva Valier

 

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