Creato nel 1877 da un esperto, il capitano di marina Helly Juell Hansen, il primo tessuto waterproof nel 1877 è alla base dei prodotti dell’omonimo marchio di abbigliamento. La linea di capi Helly Hansen, infatti, permette a chi va mare di proteggersi da inaspettati acquazzoni, onde persistenti e vento forte.
E’ di Helly Hansen l’abbigliamento del velista in solitaria Thomas Coville intento a battere il record del mondo sul suo trimarano a una velocità superiori ai 40 nodi, dormendo meno di tre ore al giorno per 57 giorni consecutivi.
Thomas dice: “Se i miei vestiti non sono performanti, non ce la farò mai, così come se faccio un solo errore”. Questo ambassador ha affidato a Helly Hansen il compito di proteggerlo durante le sue avventure in solitaria da 10 anni a questa parte. Il tempo e le onde possono diventare inclementi o essere lisce come l’olio durante la giornata e l’abbigliamento che si indossa è sempre di fondamentale importanza.
Nella collezione primavera estate 2014, Helly Hansen rende omaggio al know how marinaro con due capi molto tecnici ed innovativi, adatti per chi è davvero un navigatore o una navigatrice offshore: la Offshore Race Jacket e la Offshore Race Trouser.
La giacca e il pantalone danno protezione costante in condizioni estreme e sono realizzati in tessuto tecnologico impermeabile e traspirante chiamato Helly Tech ® Professional ma anche con tessuti tecnici che resistono alle condizioni più estreme.
La giacca ha una alta visibilità grazie al cappuccio e ai polsini. I riflettenti sono posti infatti in posizioni strategiche che garantiscono visibilità in mare. Le tasche foderate in Polartec ® sono abbastanza grandi per contenere tutto ciò che serve mentre si naviga e tenere le mani calde.