Gli Stati Uniti hanno scelto di presentarsi in una delle città più belle d’Italia. Nel cuore di Verona, ll prestigioso hotel Due Torri ha fatto da chaperon al Brand Usa, l’organismo pubblico-privato americano preposto alla promozione internazionale della destinazione Stati Uniti.
Nei giorni 3 e 4 marzo, il workshop ha visto l’incontro di 35 delegati americani e selezionati operatori turistici italiani che nei tavoli preallestiti hanno lavorato assieme per rafforzare le proposte viaggi e turismo per l’anno in corso, verificando le opportunità e innovando l’offerta viaggi per il mercato italiano.
I protagonisti del workshop hanno promosso principalmente le destinazioni e il settore alberghiero. Si possono elencare fra questi la regione delle Rocky Mountains, che raggruppa gli stati dell’Idaho, Montana, South Dakota e Wyoming situati nel nordovest statunitense.
Il clima caldo e secco d’estate è l’ideale per respirare aria pura di montagna, per passeggiare e trascorrere momenti indimenticabili fra gite con carri del west o librarsi in mongolfiera nel cielo intensamente colorato di blu. Fra paesaggi selvaggi incontaminati, molteplici sono le attività sportive che si possono praticare, come la pesca a mosca nei fiumi, che richiama appassionati da tutto il mondo.
La regione ospita uno dei parchi naturalistici più importanti al mondo lo Yellowstone National Park, dagli scenari spettacolari offerti dalle numerose esplosioni dei geyser.
Si possono inoltre elencare NYC & Company, la metropoli newyorchese con i suoi quartieri di tendenza, Greater Miami and the Beaches, la mecca del divertimento e del glamour e Visit California, un intero stato tra costa pacifica e entroterra ricco di vigneti e parchi nazionali. Presenti anche le Isole Vergini, un paradiso tropicale nei Caraibi statunitensi che offre spiagge tra le più belle al mondo e attività sportive per tutti i gusti.
Le catene alberghiere hanno presentato una vasta scelta di sistemazioni, a cominciare dai resort più lussuosi e esclusivi della catena Starwood Hotels & Resort, Sonesta Collection, Caesars Entertainement & casinò, alle boutique hotel a gestione famigliare di The Handley Hotels e le catene più commerciali come Best Western, Marriot International o Wyndham Hotel Group con i suoi distinti marchi.
Non mancava una rappresentanza dei trasporti in auto con i rent a car Alamo e Hertz, la Eagle Reader per i tour in moto, la Papillon Grand Canyon Helicopters e American Airlines per il volo.
Promotori delle destinazioni anche importanti tour operator specializzati nel mercato americano: Gastaldi ha presentato dei nuovi itinerari come quello musicale per gli appassionati del blues e del rock’n roll, visitando le città della musica lungo il Mississippi; Gioco Viaggi, operatore di riferimento nel settore crocieristico ha presentato nel nuovo catalogo i tour con accompagnatore e soggiorni per scoprire l’America abbinando alle crociere escursioni in bus nei parchi, lungo la costa e alle cascate Niagara.
Altri specialisti come Reima Tours, Naar e Press Tours.
La neo presidente dell’Associazione Visit Usa Italia Olga Mazzoni ha fatto gli onori di casa; per la seconda volta in carica e la nona nella storia dell’associazione – il cui obiettivo è promuovere i viaggi negli Stati Uniti nel mercato italiano B2B e B2C – ha illustrato il programma del mandato biennale 2014-2016.
Il Brand Usa si propone di attirare visitatori da tutto il mondo, apportando un beneficio all ’economia statunitense attraverso la leva del turismo, creando molti posti di lavoro.
Con uno sviluppato programma di lavoro che coinvolge direttamente il trade internazionale, ha riscontrato dei risultati fiscali dell’anno 2013 molto positivi generando un flusso di visitatori di 1.1 milioni, corrispondente al 2,3 percento di aumento per merito delle iniziative di mercato intraprese, oltre a creare 53.000 nuovi posti di lavoro.
Per quanto riguarda l’Italia, il nostro paese rimane sempre uno dei più importanti mercati per il turismo verso gli Stati Uniti, che ha visto un incremento consistente dall’inizio del millennio, nonostante la diminuzione degli arrivi del 7% dovuta alla recessione.
I viaggi a lungo raggio prescelti dagli Italiani privilegiano la destinazione statunitense, dove l’attività preferita è lo shopping, assieme alla visita delle attrazioni culturali e storiche. Nonostante le previsioni di calo delle visite nei prossimi due anni, grazie al rafforzamento dell’euro gli Stati Uniti continueranno ad essere di grande richiamo per gli italiani di tutte le età.