L'isola d'Elba dedica l'intero 2014 in celebrazioni a Napoleone per il bicentenario del suo arrivoA dare il via al vasto programma di iniziative napoleoniche, il prossimo 4 maggio  sarà la rievocazione dello sbarco dell’Imperatore Naponeone Bonaparte sull’isola. La grande rappresentazione prevede l’impiego di oltre 200 figuranti in costume d’epoca, il Te deum in cattedrale e la consegna delle chiavi della città. A seguire balli, mercati, spettacoli, gare veliche, concerti, proiezioni cinematografiche.

Poi, in occasione del genetliaco del 15 agosto, sono previsti giochi pirotecnici a Portoferraio, spettacolo preceduto dal palio dell’antenna di Porto Azzurro il 14 e la rievocazione dell’incontro con Maria Waleska alla Madonna del Monte di Marciana. Fino al 26 febbraio 2015, quando l’Imperatore salpa per S.Juan per andare incontro al proprio destino di esule nel volgere di trionfi travolgenti fino a Parigi e della decisiva sconfitta a Waterloo.

Fu infatti l’isola d’Elba ad ospitare Napoleone dopo l’abdicazione di Fontainebleau e qui l’Imperatore rimase per ben dieci mesi.  Napoleone all’Elba non rinunciò al suo stile sfarzoso e l’isola divenne il centro delle attenzioni di tutta l’Europa. Sarà quindi un anno “a tema” in cui l’Imperatore, accoglierà coloro che vorranno approfittare delle celebrazioni per conoscere ed apprezzare l’Elba, l’isola d’Europa in cui  si può provare di tutto; benessere, trekking, biking, natura, cultura.

Il progetto Bicentenario è frutto della collaborazione e sostegno al Comune di Portoferraio, del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, della Regione Toscana, della Provincia di Livorno, della gestione associata per il  turismo di  tutti i  Comuni  dell’Elba, del Comune di Piombino, della Fondazione Livorno e della Toremar.

Tra le altre iniziative previste, sarà allestita una mostra dedicata a quel periodo, curata da Alba Macripò e Roberta Martinelli, in cui l’attrazione principale è costituita dalla  grande tenda che Napoleone utilizzava per i suoi continui spostamenti durante le campagne militari. Restaurata di recente e mai presentata in Italia, la grande tenda, esposta alla residenza di San Martino, appartiene all’epopea napoleonica e seguì l’Imperatore per tutta l’Europa. Attrezzata ed arredata secondo gli intendimenti di Napoleone, venne utilizzata come una “reggia ambulante”; infatti, questa tenda doveva avere tutte le comodità della reggia e quel senso di imponenza che negli accampamenti la faceva riconoscere anche a distanza.

www.comune.portoferraio.li.it

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