grand hotel leonardo da vinci

“Occorre un deciso cambiamento di passo da parte del governo che pure sta lavorando nella giusta direzione. E’ necessario valorizzare le nostre potenzialità, primo fra tutte il turismo, vero motore dell’economia nazionale. Ecco perchè apprezzo e plaudo all’impegno di Antonio Batani che, con il Grand Hotel Leonardo, che oggi viene inaugurato, ha mostrato coraggio imprenditoriale e fiducia nel futuro”. Queste in sintesi le parole con cui Giorgio Squinzi, presidente di Confindustria ha salutato l’inaugurazione del tredicesimo albergo della catena  Select Hotels Collection della famiglia Batani e primo cinque stelle per la città. Alla cerimonia, oltre al sindaco di Cesenatico Roberto Buda, erano presenti, il prefetto di Forlì, Erminia Rosa Cesari, Massimo Giletti e Flavio Tosi, sindaco di Verona che, nella vecchia struttura su cui è sorto il Grand Hotel, la ex Colonia Veronese, ha trascorso, bambino, le vacanze al mare. Dopo alterne vicende la colonia è giunta in proprietà del Comune di Cesenatico, che l’ha acquistata dieci anni fa. E’ stato, poi,  Antonio Batani nel 2006 a rilevare l’immobile ormai fatiscente e a dare il via al progetto ora giunto a compimento, in posizione strategica, a poche decine di metri dal Porto Canale che fu progettato da Leonardo su richiesta di Cesare Borgia.

L’albergo  si affianca ai lussuosi 5 stelle Grand Hotel Rimini, Palace Hotel di Milano Marittima e Grand Hotel Italia di Cluj Napoca, in Romania.

 

 

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