Alla scoperta della Serbia: due mesi all’insegna dei grandi festival nel cuore dei Balcani.
La Serbia è l’epicentro della musica dell’Europa meridionale, un territorio ricco di tradizioni e storia in cui è possibile coniugare divertimento e cultura, arte e paesaggi incontaminati, danze e itinerari fuori dal comune.
In luglio e agosto tra Novi Sad, Guca e Belgrado, si potranno sperimentare le sonorità travolgenti e i ritmi balcanici. I festival estivi possono essere anche un’occasione per concedersi un’avventura alla scoperta della Serbia si ripropone anche quest’anno come destinazione turistica attraente del panorama internazionale.
L’estate dei festival inizia a Novi Sad ed in particolare nella Fortezza di Petrovaradin che, tra il 10 e il 14 luglio, ospiterà l’Exit festival, il più importante evento usicale dell’Europa meridionale. 300 mila ragazzi provenienti da 60 paesi del mondo celebreranno la (r)evolution, l’Exit 2013, ascoltando Atoms for Peace, Nick Cave and the Bed Seeds, Bloc Party, Snoop Lion, ballando Fatboy Slim, Diplo, Jeff Mills e centinaia di altre star internazionali della musica contemporanea. Le giornata dell’Exit sono anche l’occasione per conoscere Novi Sad e dintorni. La Vojvodina, di cui Novi Sad è il principale centro amministrativo, offre infinite possibilità di svago: dalle cantine vinicole di Sremski Karlovci, al parco nazionale di Fruska Gora, dove vivere il connubio tra sport e spirito, visitando i sedici monasteri ortodossi in bicicletta.
Ritmi trascinanti, danze e melodie peculiarità del Festival degli ottoni, che si tiene annualmente a Guca, dal 5 all’11 agosto. I migliori musicisti dei Balcani (da qualche anno anche le orchestre provenienti da Grecia, Francia, Germania e Israele) si sfidano per aggiudicarsi la “tromba d’oro di Dragacevo”. Nel cuore della Serbia, Guca si trova tra la città di Kraljevo, che sorge alla confluenza tra il fiume Ibar, la Morava e Mokra Gora, uno dei luoghi più suggestivi del paese.
Quindi a ferragosto, tra il 14 e il 18 agosto, nei giorni del Belgrade Beer Fest, oltre 500mila persone, 90 marchi mondiali di birra e numerose rock band arrivano a Belgrado. Nato nel 2003, il festival ha ospitato negli anni, rockstar come Franky Ramone e gruppi leggendari come i Simple Minds. Il Beer Fest è l’occasione per scoprire una delle capitali più giovani d’Europa: il 40% dei belgradesi infatti ha un’età compresa tra i 15 e 44 anni. Nei caldi giorni d’agosto è possibile prendersi una pausa visitando i luoghi del relax, come Ada Ciganlija, la spiaggia di Belgrado: un’isola del fiume Sava, trasformata nel 1967, con l’innalzamento di tre piccole dighe, in penisola.
Più a sud, tra il 15 e il 18 agosto, a Niš, città natale dell’Imperatore Costantino, grandi interpreti del jazz contemporaneo sono i protagonisti del Niš Ville Jazz Festival. Le note e gli echi di Ray Gelato and the Giants, Hubert Tubbs, Ginger Baker, Ron Carter e Kyle Eastwood, figlio di Clint, si diffondono nella città che quest’anno festeggia i 17 secoli dell’Editto di Milano. Il Niš Ville Jazz Festival celebra la 32a edizione con i suggestivi concerti open air tra i resti della città romana e la possibilità, per i musicisti amanti del genere, di iscriversi ai workshop di piano, chitarra, basso, ottoni, tenuti da alcuni tra i grandi protagonisti del festival.
Come raggiungere la Serbia: con Alitalia e JAT Airways collegano Roma (due volte al giorno) e Milano (ogni giorno) con l’aeroporto Nikola Testa di Belgrado. Da Milano Malpensa EasyJet vola tre volte alla settimana sulla capitale. Da Trieste, il martedì e il venerdì invece si può raggiungere Niš, volando con Mistralair.