IHG_Girls & Boys Check-in_2

·         Sono il 36,6% gli italiani che negli ultimi due anni hanno soggiornato almeno una volta in hotel con dei bambini al seguito

·         Per rispondere alle esigenze dei bambini e dei genitori gli alberghi Holiday Inn e Holiday Inn Express in Italia hanno organizzato “Girls & Boys Check-in”

·         Gli alberghi Crowne Plaza ridistribuiranno il pieghevole – gioco “Camere per Comunicare”, dedicato in particolare alle famiglie moderne

 

InterContinental Hotels Group ha commissionato una ricerca all’istituto Human Highway, che è stata realizzata su un campione di famiglie italiane.

Ed ecco i risultati: il 36,6% degli italiani ha trascorso le vacanze con dei bambini al seguito in hotel almeno una volta negli ultimi due anni. Come già dimostrato in passato con altre iniziative rivolte allo stesso target, InterContinental Hotels Group pone molta attenzione alle famiglie in viaggio ed è per questo che, per andare incontro alle loro esigenze, prende il via presso gli hotel Holiday Inn e Holiday Inn Express in Italia, dal 17 giugno e fino al 15 settembre, l’iniziativa “Girls & Boys Check-In”.

Il momento del check-in può rivelarsi noioso per i bambini; mentre mamma e papà saranno concentrati sulla burocrazia necessaria, tutti i bambini dai 3 ai 9 anni potranno effettuare il loro personale check-in presso l’apposita postazione in Reception delimitata da bandierine, dove i bimbi  emuleranno i propri genitori lasciando una traccia del loro passaggio, grazie alla presenza di un registro dedicato, matite colorate in materiale riciclato e simpatici timbri per suggellare la propria presenza.

A questa iniziativa si affianca la distribuzione a tutti i clienti e alle famiglie, presso gli Holiday Inn, Holiday Inn Express e anche Crowne Plaza, di un divertente pieghevole, sviluppato in collaborazione con la prestigiosa casa editrice Carthusia, specializzata nell’editoria per ragazzi e con il contributo dello psicologo e sociologo Dott. Michele Oldani.

Il pieghevole, intitolato Camere per Comunicare, contiene un gioco per tutta la famiglia e un’istruttiva favola, permettendo alle famiglie di trascorre insieme del tempo, per imparare a conoscersi meglio divertendosi. Dall’aspetto decisamente attraente per i più piccini, grazie a illustrazioni molto colorate, non è destinato solo a un pubblico di bambini, ma ha l’obiettivo di offrire alle famiglie, attraverso il completamento di un gioco, una descrizione della tipologia a cui rispondono e alcuni consigli per affrontare al meglio le piccole difficoltà che possono presentarsi e crescere quindi meglio insieme. 

La ricerca commissionata da InterContinental Hotels Group all’istituto Human Highway ha anche messo in evidenza che coloro che vanno in vacanza con i bambini considerano l’hotel la struttura ideale dove soggiornare (75%), soprattutto per soggiorni prolungati ovvero per più di 3 notti (73%), perché l’atmosfera aiuta a rilassarsi (87%) e non bisogna pensare più a nulla (90%). 

Interessante notare che i soggiorni delle famiglie italiane in hotel hanno una durata media di circa 6 notti; mentre coppie e single soggiornano in media 4 notti e che, per quanto riguarda le destinazioni per le vacanze, le famiglie preferiscono rimanere in Italia (77,6%) recandosi soprattutto al mare (45,6%), in particolare a Rimini, Riccione, Ischia e Sardegna. Al secondo posto troviamo le città d’arte che vedono primeggiare Roma, Firenze, Milano, Venezia e Verona.

Chiaramente, rispetto a chi non ha figli, le famiglie scelgono di pernottare in albergo anche per recarsi nei parchi di divertimento famosi in tutta Italia, come quelli vicino al Lago di Garda o sulla Riviera Romagnola. 

Le priorità che portano una famiglia a scegliere un albergo sono nell’ordine: la sua posizione (centrale nel caso delle città o vicino alla spiaggia nel caso del mare), la sicurezza , la presenza di attività sportive organizzate, di aree gioco e intrattenimento e la presenza di un ristorante che possa soddisfare le diverse esigenze di ogni bambino.IHG_Parole Associate Soggiorno Hotel

 

Ma quali sono le abitudini dei piccoli viaggiatori? Il 39,6% di loro, secondo quanto affermato dai genitori, appena entra in camera si sdraia immediatamente sul letto, un po’ come se volesse “prendere possesso” della sua nuova cuccia; il 22,6% accende immediatamente la TV; mentre il 13,6% inizia a curiosare negli armadi e il 10,9% nel frigo bar, esplorando la camera che li ospiterà durante le vacanze.

Ciò che i bambini preferiscono negli hotel sono la piscina (21,6%) e la presenza di aree gioco (17,6%), più in generale li entusiasma l’idea di non trovarsi a casa propria ma in un posto diverso tutto da scoprire (12,6%). 

La crescente importanza delle famiglie in viaggio è confermata anche a livello globale da uno studio commissionato da InterContinental Hotels Group alla società Futures Company. Lo studio analizza le tendenze dei consumatori al fine di comprenderne l’impatto sulle caratteristiche in evoluzione dell’ospitalità. Un nuovo trend che emerge è proprio quello delle famiglie in viaggio, famiglie da intendersi sempre più spesso in senso allargato e multi-generazionale. Non più la tradizionale famiglia composta da genitori e due bambini ma intere famiglie, inclusi nonni, zii e cugini, che decidono di condividere il momento della vacanza prenotando interi piani di hotel. Questo trend è confermato infatti dall’abitudine ormai consolidata, di prenotare gruppi di ville con la piscina in condivisione, come succede presso l’InterContinental Samui Baan Taling Ngam Resort. 

InterContinental Hotels Group dedica una speciale attenzione alle famiglie, sviluppando programmi ad hoc come Kids Stay & Eat Free, da sempre in vigore nelle tre catene di hotel:

       In tutti gli Holiday Inn, i ragazzi di età inferiore ai 18 anni, e fino a un massimo di due, non pagano se pernottano in camera con i genitori, e fino ai 13 anni non pagano alcun pasto se questo viene ordinato dal menù bambini e consumato a tavola insieme agli adulti

       Anche negli Holiday Inn Express, il pernottamento dei ragazzi con meno di 18 anni, e fino a un massimo di due, è gratuito se questi alloggiano nella stessa camera dei genitori. La colazione è inclusa nel prezzo per tutti

       Nei Crowne Plaza, tutti i ragazzi al di sotto dei 13 anni non pagano se alloggiano in camera con i genitori 

“L’attività ‘Camere per Comunicare’ che abbiamo lanciato durante le scorse vacanze di Natale ha anticipato questi due grandi studi che abbiamo commissionato sulle famiglie in viaggio”, dichiara Rosanna Badalamenti, Area Marketing Director South-Western Europe di InterContinental Hotels Group. “Questo dimostra la grande attenzione che la nostra azienda ha da sempre nei confronti delle famiglie in viaggio, cercando di proporre loro tutti i servizi e i comfort possibili, oltre che stuzzicarli con attività dall’alto valore aggiunto. Speriamo che questa simpatica iniziativa per i bambini, accompagnata ancora una volta dal pieghevole ‘Camere per Comunicare,’ riscuota lo stesso apprezzamento che hanno avuto tutte le nostre iniziative passate.”

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