Flores, l’isola più estesa della catena orientale di Nusa Tenggara un tempo conosciuta come l’Isola dei Serpenti, deve il suo nome attuale a un gruppo di esploratori portoghesi che nel 1512 la chiamarono Cabo das Flores, Capo dei Fiori. Secondo la credenza popolare gli alberi, le pietre, i fiumi e le montagne ospitano i nitu, spiriti ancestrali ai quali un tempo venivano fatte offerte per assicurarsi la protezione.
Per avvertire i loro discendenti di un pericolo incombente i nitu si servivano dei serpenti, ed è per questo che in passato gli abitanti dell’isola adoravano i pitoni, da cui il nome dell’Isola dei Serpenti, che si ritrovano rappresentati spesso nelle case Kada all’interno dell’isola. Per secoli i porti di Flores costituirono un importante punto di collegamento nel commercio tra le isole orientali dell’arcipelago. La parte occidentale di Flores è chiamata Manggarai e comprende all’incirca la metà della popolazione dell’isola.
Labuhanbajo è la più occidentale delle tre città portuali di Flores. Da qui si può raggiungere Ruteng una graziosa e fresca cittadina situata sulle colline a circa 1100 mt. Bajawa è la città dell’annuale messa Maha Kudus, una cerimonia essenzialmente cattolica e coloratissima. Nelle vicinanze della città è possibile osservare numerosi megaliti. A circa 130 km si trova Ende, la principale città dell’isola vicina ai Keli Mutu, i tre laghi vulcanici che sono la principale attrazione di Flores.
Pur essendo separati solo da basse sponde hanno la particolarità di presentare tre colori diversi. Japo, un villaggio costiero è famoso per i tessuti superbi spesso colorati con tinte vegetali. Mamere è un’immensa coltivazione di palme da cocco. Larantuka posta all’estremità orientale dell’isola è una città dove la presenza della colonia portoghese è visibile nel tessuto urbano. Larantuka è anche la via d’accesso a una catena d’isole che si protendono verso nord, tra cui l’isola di Solor, Lembata, Pantar e Alor.
Come arrivare: l’aeroporto di Flores offre diversi collegamenti interni
Documenti: passaporto con validità non inferiore a 6 mesi
Visto di entrata: si può ottenere in Italia oppure all’aeroporto di arrivo, costo 25 USD
Religione: maggioranza Musulmana
Valuta: Rupiah, ma sono accettati USD , Euro, altre valute e carte di credito
