Nella prima metà dell’anno, secondo l’Hotel Price Index – analisi sull’andamento dei prezzi delle camere di albergo di tutto il mondo effettuata da Hotels.com, leader nella prenotazione di hotel online – i prezzi medi degli hotel in Italia sono scesi del 2% rispetto ai primi sei mesi del 2011 (arrivando a €103 per camera a notte), contro il trend mondiale di rialzo del 4%. La crisi economica dell’Eurozona e i terremoti in Emilia sembrano aver scosso la fiducia del mercato e causato cali dei prezzi in molte località italiane, diventate quindi particolarmente convenienti.
La città che, nei primi sei mesi del 2012, ha registrato il calo più importante dei prezzi degli hotel è Viareggio, dove le tariffe sono scese addirittura del 32%, fino ad una media di €94 per camera a notte. La seconda maggiore flessione è stata registrata ad Amalfi, dove i prezzi sono passati da una media di €165 a €124 per camera a notte, con un calo del 25% rispetto ai primi sei mesi del 2011.
Tra le grandi città, Milano è quella che ha visto i maggiori aumenti nei prezzi degli hotel, con una crescita del 5% (€111), seguita da Torino (€84, +2%), mentre i prezzi aFirenze e Napoli sono sostanzialmente stabili, con un aumento dell’1% rispetto allo stesso periodo del 2011 (fino a rispettivamente €102 e €81). Soggiornare a Roma nella prima metà dell’anno è invece stato particolarmente conveniente: a seguito di un calo del 9%, i prezzi degli hotel nella Capitale sono passati da una media di €114 a €103 per camera a notte.
In testa alla classifica delle località più care, svetta ancora una volta Capri: la città, che è anche la più costosa del mondo secondo l’Hpi, ha fatto registrare un aumento dei prezzi del 15%, arrivando a una media di €239 per camera. A breve distanza, con una media di €238, troviamo Positano che, con un aumento dell’11% rispetto al 2011, si conferma una delle località più esclusive del Bel Paese.
Tra le città più convenienti per i turisti, invece, figurano due località siciliane: Palermo, con una media di €69 per camera a notte (-4%), è la città più economica d’Italia, seguita da Catania, dove, nonostante un aumento dei prezzi del 3%, una camera d’hotel è costata in media soltanto €73.