Autunno pavese, i colori del gusto, è lo storico evento, ora alla sua sessantacinquesima edizione, dove si trova di tutto e di più. Nei quattro giorni, dal 22 al 25 settembre, l’affascinante Castello Visconteo ha ospitato infatti ben 75 espositori, 35 laboratori e 3 aree degustazione, distribuiti su una superficie di quattromila metri quadrati.

 

La spettacolarità dell’evento è stata affidata al mitico Marco Lodola che, da perfetto direttore artistico, al calar della sera ha acceso sia le locations interne che esterne del castello, pennellandole con nuovi disegni di luce e colore. New entry di quest’anno, particolarmente apprezzata da un pubblico sempre più attento e consapevole, è stata l’Università degli Studi di Pavia che si è fatta portavoce di alcune importanti ricerche scientifiche realizzate in campo sanitario ed enoagroalimentare. Il ripristino di antichi semi tipici delle coltivazioni locali, la genetica del gusto e la sua applicazione in chiave economica nell’ambito delle politiche di esportazione sono stati alcuni dei temi trattati.

Le serate di Musica e di cabaret che hanno allietato gli ospiti del Castello, sono state allegramente inaugurate da Gerry Scotti che per l’occasione ha ricevuto da Marco Lodola una delle sue sculture luminose raffigurante una significativa mela verde.

Tra i laboratori per bambini un’indimenticabile prima esperienza musicale è stata offerta dall’associazione Crescendo in musica Pavia che si è cimentata nell’impartire ai più piccoli i primi rudimenti del suonare non solo chitarra e pianoforte, ma anche arpa, violino e violoncello.    

Autunno Pavese, i colori del gusto

Preparazione del famoso risotto alla zucca

Nel cortile interno del castello, protetti da una tendostruttura, sono stati disposti gli stands dei prodotti tipici, come ortaggi, tartufi, funghi, formaggi, cioccolato, dolci, vino e soprattutto riso che troneggiava, abbinato ai vini dell’Oltrepò, nell’area degustazione risotti, cucinati rigorosamente con riso Carnaroli da Carnaroli Pavese.

“Siamo pronti per offrire a Pavesi e visitatori che vengono anche da lontano un’immagine reale del valore della nostra provincia e della nostra regione” aveva affermato Franco Bosi, Presidente della Camera di Commercio alla presentazione dell’evento a Palazzo dei Giureconsulti, nel cuore di Milano.

In occasione di Autunno Pavese, ai possessori del biglietto (4€) è concesso di accedere, con un forte sconto, alla splendida mostra “Longobardi. Un popolo cambia la storia”, allestita nel Castello Visconteo fino al 3 dicembre. Il tema delle battaglie medievali ha ispirato anche le tele “Battaglie dell’ovest” dipinte dall’attore Stefano Chiodaroli ed esposte per l’occasione.

Iscrizioni a laboratori dedicati al tema longobardo, per adulti e bambini, si sono effettuate on-line, mentre domenica 24 a re Alboino in persona è toccato il presentare ai più piccoli una vera merenda dei suoi tempi.

Non è un caso che sia stato dato spazio anche a Mirabilia, cioè a European Network of UNESCO Sites, una rete che, promossa da 12 Camere di Commercio Italiane, pone in collegamento luoghi che, riconosciuti quale Patrimonio dell’Umanità, risultano ancora poco noti al turismo.Autunno Pavese

Molti i visitatori milanesi che, consultando il sito di Trenord, hanno sperimentato quanto Pavia sia vicina e facilmente raggiungibile con treni in partenza ogni 20 minuti da diverse stazioni.

Un altro passo verso l’Europa del futuro, all’insegna dell’ecologia.

www.autunnopavesedoc.it

 

Testo e foto di Maria Luisa Bonivento

 

 

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