A Milano la Fiab (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) ha presentato le iniziative di vacanza in bicicletta per la prossima estate.

Sono 7 le proposte che spaziano dalla Francia della ciclovia del Rodano e dei luoghi dell’impressionismo, all’Olanda, di Rembrandt a Van Gogh, passando alla Spagna della Barcellona di Gaudì, il fascino dell’Irlanda, sarà assaporato nei luoghi che spaziano da Dublino alle Isole Aran. In Croazia e Slovenia, i cicloamatori pedaleranno da Zagabria a Lubiana per conoscere le suggestioni delle capitali d’oriente mentre il viaggio in Svizzera con il Trenino rosso del Bernina consentirà di effettuare un viaggio intermodale ad anello , pedalando tra i laghi italiani e svizzeri per “planare” verso l’Engadina.
Gli estimatori del nostro Paese avranno invece la possibilità di immergersi alla scoperta del Sannio, tra i territori più pittoreschi e misteriosi del Molise.
La Fiab e il Cicloturismo si è rivelato un binomio vincente poiché la Federazione delle 150 associazioni presenti sul territorio italiano è un punto di riferimento da quasi trent’anni per chi si avvicina al mondo delle due ruote. Andiamoinbici.it è la piattaforma, con motore di ricerca che racchiude il fitto Calendario Nazionale di gite, escursioni e ciclo-vacanze in Italia e all’estero.
Altro strumento prezioso è Albergabici.it il motore di ricerca in tre lingue creato nel 2003 con l’obiettivo di segnalare ai turisti hotel, agriturismi, bed & breakfast, campeggi che garantiscono un’accoglienza ai clienti in bicicletta. Sono oltre 1000 le strutture ricettive “amiche della bicicletta”, ossia attrezzate per offrire servizi adeguati come ad esempio il ricovero delle bici, attrezzi di base, informazione sui percorsi ciclabili.
Da poco è stato firmato il nuovo accordo tra Fiab e Trenitalia per lo sviluppo di una mobilità sostenibile intermodale: tra i vantaggi anche lo sconto del 10% per chi raggiunge gli Albergabici con il treno. Un altro strumento da segnalare è BIcitalia.org, la prima mappa della rete cicloturistica nazionale targata Fiab e Ministero dell’Ambiente, con 18.000 Km di strade ciclabili in Italia, di cui 10.000 già mappati, oltre 18 suggestivi grandi itinerari e 50 “ciclovie di qualità”. La rete Bicitalia si integra con la rete ciclabile europea Eurovelo: 14 percorsi, 70.000 km. Si calcola che l’impatto economico del cicloturismo in Europa abbia generato un fatturato di 44 miliardi di euro nel 2012 ( 2 miliardi nella sola Francia e 9 in Germania), mentre in Italia si stima un valore potenziale di 3,2 miliardi di euro (fonte studio Ambrosetti per Confindustria ANCMA).

Il cicloturismo rappresenta un vero volano per l’economia del nostro Paese, infatti la rete del Trentino, con oltre 400 km di piste e un costo di realizzazione tra i 20 e i 400 euro, genera ogni anno 100 milioni di euro di indotto. Nonostante la crisi degli ultimi anni, si può perciò affermare che il cicloturismo è un fenomeno in costante crescita che permette di riscoprire, in “modalità slow”, la bellezza dei paesaggi dei patrimoni architettonici, la storia e le tradizioni dei territori pedalando in profonda sintonia con il proprio mondo interiore.

 Giuseppina Serafino

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