Il 19 settembre si è tenuto il primo Global Cultural and Touristic Summit che ha preso il nome di “Eye of the World“, un primo passo verso l’interpolazione culturale tra Cina e Italia.

L’evento ha preso luogo al Politecnico di Milano e ha avuto lo scopo di unire attraverso partnership inedite e collaborazioni all’insegna dello sviluppo e della conoscenza reciproca due realtà così distanti (ma così, in realtà, vicine) come quelle di Italia e Cina.

L’obiettivo di Eye of the World è quello di unire le due culture sotto la bandiera del turismo e della finanza, potenziando le attività correnti e realizzando nuovi progetti per il futuro.

A prendere parte all’evento abbiamo avuto l’onore di vedere Guo Wei, Deputy Head Cooperation Division of Academic Committee; Keith Zhang. Director and General Manager CAS; il cav. Mario Boselli, presidente onorario EDC, Giuliano Simonelli; Presidente Poli Design e Giuliano Noci, Vice Rettore per la Cina al PoliMi.

Il summit è stato testimone di interventi importanti per creare piani di comunicazione e partnership economiche di grande livello in un momento delicato per Milano, con l’inizio della settimana della moda. “Si può fare meglio per avvicinare i due paesi. Come? Attraverso turismo e finanza. Lo stile di vita italiano si distingue per le tre “F” – Food, Fashion, Furniture – ed è molto amato dai cinesi, che ci scelgono come prima destinazione per le vacanze.”

 

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