Giunta a destinazione, ho scoperto di aver già soggiornato parecchi anni fa, nel complesso di Zelena Laguna, a poca distanza da Parenzo, Poreč (in croato), splendida cittadina di origine romana. Un territorio quasi incontaminato, a metà della costa istriana, famosa per le sue bellezze naturali e lo splendido mare blu, ma anche per l’ottima ricettività alberghiera.
Non è facile trovare un luogo così suggestivo, a soli 80 chilometri da Trieste, dove trascorrere una piacevole vacanza, all’insegna del relax e dello sport. L’Istria rappresenta il luogo ideale per ogni visitatore, coniugando l’aspetto turistico con il benessere, la storia con i monumenti antichi, la vivacità culturale di alcune località costiere con le eccellenze enogastronomiche (olio, vino, pesce).
Per l’alloggio non c’è che l’imbarazzo della scelta, perché il Laguna Poreč (hotels, resort, camping) offre 12 hotels, 4 apartment villages e 4 campeggi, dotati di ogni comfort: numerosi ristoranti, negozi, centri sportivi, divertimento e musica, per rispondere ad ogni esigenza della clientela. Impossibile annoiarsi, ogni hotel propone una ricca animazione, e le giornate scorrono lente crogiolandosi al sole in piscina o sulla spiaggia. 
I due resorts, Plava Laguna e Zelena Laguna, immersi nel verde della macchia mediterranea e adiacenti al mare, sono collegati tra loro da numerosi vialetti e passeggiate; sin dal mattino, infatti, diverse persone, sole o in coppia, camminano, fanno jogging, pedalano, in riva al mare. Gli ampi spazi e le aree verdi attirano tutti coloro che amano stare all’aria aperta, circondati dal silenzio e dalla bellezza del paesaggio, assai variegato: boschi, radure, piccoli stagni, canneti. Nello specifico, l’hotel Laguna Molindrio, dove ho alloggiato, presta una particolare attenzione ai ciclisti, offrendo servizi mirati (area lavaggio, mappe ciclistiche della regione con percorsi segnati, palestra, deposito per bici chiuso e sorvegliato 24 ore su 24) che regalano fantastiche esperienze.
Tutta la struttura è degna di nota: Laguna Molindrio, un quattro stelle recentemente ristrutturato, con arredi eleganti e moderni, dispone di 265 camere climatizzate, minibar, tv satellitare, internet Wi-Fi. A disposizione degli ospiti, inoltre, c’è una grande terrazza prendisole, piscine esterne per adulti e bambini, centro fitness e centro benessere, per chiudere in bellezza la giornata, affidandosi alle mani di esperti massaggiatori. La spiaggia si trova a pochi passi dall’hotel e consente di rilassarsi comodamente sdraiati sui lettini, oppure di leggere un libro nei prati circostanti. 
Per la mia esperienza, voglio sottolineare l’estrema cortesia del personale dell’hotel, in particolare della reception, e l’ottimo buffet, ricco e variegato, con proposte culinarie di livello. Discreta e sobria, la struttura è molto amata dalla clientela straniera, inglesi, tedeschi, austriaci, pur non mancando gli italiani, di casa in Croazia, grazie alla vicinanza e alla nuova rete autostradale, che consente veloci collegamenti. Infine, l’Hotel Laguna Molindrio si trova a 5 chilometri da Poreč, raggiungibile a piedi, in bici, con il trenino turistico o con l’autobus.
Poreč, di origine romana, è famosa per l’impianto architettonico e perché conserva numerose testimonianze del periodo della Serenissima, che governò questo territorio per alcuni secoli. L’impronta veneziana è ovunque, nei palazzi e nelle case, con bifore e trifore in bella mostra, nelle piazze, nelle vie del centro storico, costruito sul cardo e decumano (Dekumanska), oggi pedonale. Passeggiando in città potremo gustare l’atmosfera frivola dei bar e dei caffè all’aperto, sempre affollati, e poi spostarci sul lungomare (Obala Maršala Tita) per una visione d’insieme di Poreč, animata nel periodo estivo da migliaia di turisti, ai quali viene proposto un ricco cartellone di musica, concerti, spettacoli, mostre d’arte. 
Tra gli operatori che propongono la costa istriana c’è il Piccolo Tiglio (www.ilpiccolotiglio.com) con il suo catalogo Croazia Mare 2016, reperibile nelle agenzie di viaggi o consultabile nel sito .
Cinzia Dal Brolo
