Dal 3 luglio al 2 agosto il castello di Murlo ospita spettacoli, degustazioni, incontri, mostre e tante iniziative dedicate agli Etruschi, riflettendo sulle contaminazioni tra i popoli che hanno dato vita a grandi civiltà

L’evento, alla sua prima edizione, è ideato e organizzato dal Comune di Murlo, con la collaborazione di Fondazione Musei Senesi, Soprintendenza per i Beni archeologici della Toscana, Archeo e associazioni locali. Sono coinvolte Università e importanti istituzioni culturali internazionali, oltre a Provincia di Siena e Regione Toscana
Ci saranno Moni Ovadia e David Riondino, musicisti jazz, intellettuali e archeologi per il mese di eventi che si terranno al castello di Murlo dal 3 luglio al 2 agosto. Si tratta di un “viaggio con gli Etruschi di ieri e di oggi” inserto nell’ambito delle “Notti dell’archeologia” della Regione Toscana e che si terrà in contemporanea alla campagna di scavi nella vicina Poggio Civitate da parte della University of Massachusetts Amherst. Oltre ai grandi ospiti internazionali, i veri protagonisti di questo evento, che vede la direzione scientifica di Giuseppe M. Della Fina, saranno gli abitanti, studiati per il loro Dna correlato con l’antica popolazione di queste zone. La proposta è innovativa e stimolante e all’inaugurazione del festival sono attesi il sottosegretario del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Ilaria Borletti Buitoni, l’ambasciatore della Repubblica di Turchia in Italia Aydin Adnan Sezgin e il Soprintendente ai beni archeologici Andrea Pessina, oltre a illustri accademici, rappresentanti di enti e istituzioni.
Sono previsti convegni, concerti, incontri, degustazioni, mostre, una fiera dei libri di archeologia, l’esposizione e la vendita di prodotti locali, escursioni e visite guidate. Da non perdere le “veglie” con i residenti e le serate di jazz& wine con musicisti d’eccezione: direttamente da New York arriverà Nir Felder, oltre a Stefano Cocco Cantini, Ares Tavolazzi e Giulio Stracciati. Bluetrusco è l’omaggio a un popolo che amava la musica, attraverso un colore che richiama il mistero, la notte, e che dà il nome alla nota “magica” di blues e jazz.
Bluetrusco, alla sua prima edizione, è ideato e organizzato dal Comune di Murlo, con la collaborazione di Fondazione Musei Senesi, Soprintendenza per i Beni archeologici della Toscana, Archeo e associazioni locali. Sono coinvolte Università e importanti istituzioni culturali internazionali, oltre a Provincia di Siena e Regione Toscana (l’evento rientra nel programma delle “Notti dell’archeologia” e nell’Anno dell’archeologia).

www.bluetrusco.land

Franca D.Scotti

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