La nostra brava astronauta Samantha sarà una spettatrice privilegiata del grande spettacolo di luci che avvolgerà Gent, la romantica città d’arte delle Fiandre dal 29 gennaio al primo febbraioIl Light Festival,  nella sua terza edizione attirerà l’attenzione globale per il grande sfavillio di luci che si dirameranno dal centro storico disegnando per cinque chilometri sculture di luce, proiezioni spettacolari ed istallazioni di artisti nazionali ed internazionali.

Gent ha una lunga tradizione di attenzione nei confronti dell’illuminazione urbana curata fin dal 1999  dall’amministrazione comunale,  sviluppando  un’ampia strategia di illuminazione degli spazi pubblici, riconosciuta con prestigiosi premi internazionali. Il lighting master plan di Gent, con un occhio alla sicurezza, al rispetto dell’identità urbana e alla qualità della vita, rivitalizza e potenzia l’ambiente urbano. Ecco quindi che il patrimonio architettonico storico, i corsi d’acqua del centro, i monumenti, le piazze, ma anche le strade residenziali e quelle commerciali, i parchi e la vegetazione, così come l’illuminazione temporanea allestita in occasione di feste e festival, sono sempre considerati come un disegno unico inestricabile in cui la luce è dosata per ottenere un effetto sobrio e armonico, sicuramente di forte impatto visivo, che si apprezza naturalmente al calare del giorno. L’intenzione dell’Assessore alla Cultura Annelies Storms, è quello di portare più arte e cultura nelle vie cittadine, non solo in estate ma anche durante le lunghe notti invernali. Se d’estate Gent esplode di vita con poliedrici eventi come il Jazz Festival e le GentseFeesten, d’inverno la città è più ritirata. Ma i mesi invernali offrono il vantaggio di godere dello spettacolo delle luci in tutto il loro splendore esaltato dal buio. Durante il Light Festival si aggiungeranno all’illuminazione urbana, le speciali istallazioni, proiezioni e performance artistiche con la luce di studenti e artisti anche internazionali che andranno a creare un percorso speciale nel centro storico e in tutta la città. Un percorso i cui comuni denominatori sono l’immaginazione e la partecipazione: una piazza medievale si trasforma in un futuro virtuale, un pianoforte permette a chiunque di creare il proprio light show, sarà possibile ballare con la luce e persino il Polittico dell’Agnello Mistico di Van Eyck, capolavoro della storia dell’arte fiamminga conservato a Gent, farà la sua comparsa virtuale. Il tutto con un occhio anche alla sostenibilità, coerenti alla reputazione di Gent come città green: luci led, proiettori a basso impatto energetico e un programma di buio programmato in interi quartieri permetterà di mantenere il livello di consumo energetico usuale.

Il percorso in città e qualche informazione pratica:

Il Gent Light Festival si sviluppa nel centro storico della città e nel quartiere delle arti (così denominato per la presenza di importanti musei) per circa cinque chilometri.

Tutte le istallazioni e le performance sono gratuite e raggiungibili a piedi.

Disponibile una mappa creata ad hoc e una App per smartphones.

Da segnalare inoltre la mostra Lightopia presso il Design Museum.

Sito del Festival:

http://www.lichtfestivalgent.be/en/lfg-2015/

Sito delle mostra Lightopia:

http://www.designmuseumgent.be/ENG/exhibitions-2014/Lightopia.php

informazioni su www.turismofiandre.it

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