Per chi è in cerca di spunti molto originali per divertirsi sulla neve senza limiti di fantasia potrà sperimentare il Québec. Qui il clima rigido per una buona parte dell’anno ne ha fatto ingegnare gli abitanti, che propongono sulla neve e sul ghiaccio ogni genere di pazzia.

I fantasiosi abitanti di Québec sono infatti sempre ben disposti a condividere le loro esperienze con quanti troveranno l’ardire di cimentarsi in quelle che sono vere e proprie imprese. Se in altra stagione bastano canoa e pagaia, in inverno si dovranno indossare anche i ramponi! Prima della competizione (La Grande Traversée13-14 febbraio 2015, Isle-aux-Coudres) perché non esercitarsi nel suggestivo centro di Québec, proprio ai piedi dell’iconico Chateau Frontenac? Questa attività unica al mondo si svolge sulle acque ghiacciate del San Lorenzo, in un’atmosfera a dir poco pittoresca (canotaglacequebec.com).

Non lontano da Québec la cascata Montmorency, se con i suoi 83 metri d’altezza (ossia 30 in più rispetto alle cascate del Niagara) da primavera ad autunno rapisce con il roboante fragore, d’inverno l’immobilità delle sue acque completamente ghiacciate diventano una parete d’arrampicata per i free-climber più ardimentosi. Esperienza davvero adrenalinica!

Prima di spostarci ad Est, nella regione del Saguenay-lac-Saint-Jean, perché non prendersi una pausa più poetica su Lac Saint-Placide dove si svolge ogni anno (14-15 febbraio 2015) uno dei più grandi festival d’aquiloni del Nord America? L’evento, ovviamente, si svolge sul lago ghiacciato: sono oltre 15.000 ogni anno i visitatori di questa originale sfilata (festi-vent.com).

Come anticipato ecco la regione del fiordo: il Saguenay-Lac-Saint-Jean: qui è facile vedere persone che praticano snow-kiting o snow-surfing, ma la regione il primato dell’originalità lo detiene per la traversata in bicicletta del lago ghiacciato. La seconda edizione della competizione in calendario il 28 febbraio prossimo (data da confermare) testimonia il successo dell’esperimento avviato lo scorso anno: da Péribonka a Robertval, 30 km da percorrere a rotta di collo su neve a ghiaccio.

Infoweb: www.quebecoriginal.com/it

Silva Valier

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