Carnevale, scherzi e balli con le maschere e gli sballi. Ecco arriva Pulcinella sotto braccio con Brighella. Viva le maschere italiane,  son le più belle del reame.

Certo si sa che a Carnevale ogni scherzo vale, maschere e cappelli sono grandi e tutti belli. Per una volta è consentito scherzare, ballare e giocare, la festa è iniziata tanta gente è arrivata. Vedo Arlecchino tutto colorato…

Così da noi nella tradizione popolare,  e nella vicina Svizzera quali sono le tradizioni dei Cantoni? Nella confederazione elvetica feste popolari e antichi riti sono sopravvissuti nei secoli e costituiscono ancora oggi uno spaccato originale che va ad arricchire l’esperienza di chi va in vacanza in questo Paese confinante con noi. La ricerca delle origini delle usanze mette bene in evidenza che le feste popolari furono concepite e istituite dagli uomini per dare espressione alle loro preoccupazioni ma anche ai loro sentimenti di gratitudine e di gioia. La tradizione religiosa si mescola agli antichi riti pagani che scandivano il succedersi delle stagioni. In alcuni Cantoni infatti il Carnevale si basa principalmente sull’usanza pre-cristiana di scacciare l’inverno e gli spiriti cattivi per accogliere la rinascita della primavera. L’organizzazione è affidata alle corporazioni e ai comitati di cittadini che con passione e dedizione preparano uno spettacolo capace di coinvolgere e divertire i numerosi visitatori.

Dal 27 febbraio al 4 marzo si celebra il Carnevale a Bellinzona, la città dei castelli, patrimonio Unesco. Si tratta di una tradizione che si ripete ogni anno dal 1862 con carri, cortei ed appuntamenti (teatro, musica e degustazioni) che cambiano per qualche giorno i ritmi di vita della città fino alle prime luci dell’alba. Il Carnevale (www.rabadan.ch) ha inizio con la consegna delle chiavi al Re Rabadan, che in piemontese significa fracasso e che risale al tempo delle Crociate per indicare i banchetti serali dopo il digiuno diurno del Ramadan. Domenica 2 marzo la città ospita il consueto “Grande Corteo Mascherato”, una sfilata umoristica con musica, carri e gruppi in maschera.

Dal 27 febbraio al 4 marzo anche Lucerna festeggia con la saga dei Fritschi. Gruppi in maschera, armati di fiati e percussioni, attraversano le viuzze di Lucerna, “sbeffeggiando” il proprio pubblico in uno dei Carnevali più antichi del Paese. Sono i Guggenmuusige che danno vita a rumorose esibizioni. Tra le maschere spicca il Fritschi, un uomo avanti con gli anni, con sua moglie, la Fritschene e il loro figlio Fritschikind. Il nome del capofamiglia probabilmente è la storpiatura di Fridolin e all’epoca si trattava di un pupazzo di paglia, forse la figura simbolica di una corporazione.  E allora… largo al Carnevale, che oltre a coinvolgere la città di Lucerna, interesserà tutta la regione del lago omonimo (www.luzern.org). Gli appuntamenti da non perdere sono le tre grandi sfilate cittadine: il Fritschiumzug il giovedì grasso (27 febbraio); il Weyumzug il lunedì grasso (3 marzo) e il Monstercorso il martedì grasso (4 marzo).

Il Carnevale di Basilea  (www.basel.com) è poi tra quelli più famosi. Avrà luogo dal 10 marzo al 12 marzo e sarà quello più popolare e condiviso della Svizzera con le sue 20.000 presenze annue. L’appuntamento è il lunedì dopo le Ceneri all’alba. L’unica fonte luminosa è rappresentata dalle imponenti lanterne trascinate dal corteo o indossate dalle maschere, che danno il via  alla tre giorni di cortei e baccanali. Tra gli appuntamenti da non perdere: lunedì 10 e mercoledì 12 pomeriggio avrà luogo il “Cortège”, un vero e proprio corteo con gruppi in maschera anima le strade di Basilea. Il Carnevale è all’insegna del gusto e non a caso tre piatti tipici accompagnano i tre giorni più pazzi dell’anno, diffondendo un aroma inconfondibile per le strade: la zuppa di farina, la torta alle cipolle e un bretzel al cumino da gustare con la birra.

Il vicedirettore Italia, responsabile media di Svizzera Turismo (www.myswitzerland.com), Piccarda Frulli, ci introduce in questa realtà-tutta-da scoprire anche con le sue offerte vantaggiose grazie a destinazioni certificate ed agli alloggi per famiglie. In Svizzera i festeggiamenti e i riti (ben 83!) sono molto eterogenei e riflettono la diversità e la multiculturalità che caratterizza tutta la Confederazione.

Questa è la festa che più piace molti sorrisi, tantissima pace. E questo mondo sarebbe ideale se fosse ogni giorno un bel Carnevale …!                                     

Harry di Prisco

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