In Irlanda a Derry-Londonderry il festival della cultura si trasforma in Lumière Festival

In Irlanda a Derry-Londonderry (28 novembre- 1° dicembre), sarà proposto il Lumière Festival che per quattro notti  trasformerà l’intera città in una gigantesca galleria d’arte all’aperto, con un incanto magico di luci che potrà rischiare le quattro serate invernali del festival.

Si tratta di uno dei momenti clou degli innumerevoli eventi che hanno caratterizzato per tutto quest’anno il programma dell’ UK City of Culture. I fasci di luce vivida renderanno ancora più splendidi i monumenti, gli edifici, gli spazi nascosti, i parchi e lungo i corsi d’acqua della “Città Murata”.

Il Lumière Festival, curato dalla Arthichoke, metterà in scena lavori e opere di alto profilo artistico, commissionate o create da autori di importanza internazionale e da designer ed artisti locali. Mentre le creazioni luminose prevedono proiezioni su larga scala, l’uso di neon e di installazioni che utilizzano le più innovative tecnologie a Led e perfino il fuoco, la più antica fonte di luce e di calore.

Gli spettacolari allestimenti includono la realizzazione di un giardino di fuoco, l’installazione, chiamata “A Tribe called Woof”, di “palloncini aerostatici” a forma di cane creati con il neon e la rappresentazione di un fantastico mondo immaginario, creato da bambini delle scuole locali.

Così i visitatori potranno poi attraversare un incandescente “Bosco di Querce” approntato con cavi elettroluminescenti; nella ricostruzione new-age i rami e le foglie si muoveranno, disegnando forme evocatrici del nodo celtico e reagiranno al passaggio delle persone.

Mentre nel St. Columb’s Park, gli “alchimisti del fuoco” della francese Compagnie Carabosse, utilizzeranno portafiamme, candele, lanterne spettrali e carbone ardente per far magicamente apparire un immaginario giardino di fuoco , completo di toccanti statue mobili unite e lambite dalle fiamme.

Ed ancora, il “Change Your Stripes”, un altro allestimento realizzato da alcuni dei più importanti artisti new-media irlandesi , come Ann Cleary e Dennis Connolly, sarà attivato esclusivamente dal passaggio dei visitatori e riprodurrà la tradizionale stanza degli specchi dei luna park, illusioni ottiche e raffigurazioni di arte astratta.

Ed in una ex fabbrica di camicie, saranno esposte alle finestre“camicie al neon”, a commemorare la storica industria tessile della città.

La visita del festival è consigliata a tutta la famiglia e per questo l’Artichoke ha coinvolto gli Ocubo, digital artist portoghesi, i quali svolgeranno una serie di laboratori indirizzati ai bambini di Derry-Londonderry; la video mappatura dei loro lavori, comparirà su un edificio locale, un modo simbolico per apprezzare la creatività delle giovani generazioni.

www.irlanda.com

www.cityofculture2013.com

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