Primavera a Marrakech

La sua posizione superba, a ridosso dei Monti dell’Alto Atlante incappucciati di neve, rimane un ricordo indelebile per gran parte dei visitatori.

 

Meta ideale in primavera, quando la temperatura si aggira attorno ai 20-25 °C.
Marrakech, capitale del sud del Marocco, Bouganville in fiore, ricolma di alberi di arance, dista solo tre ore di aereo dall’Italia.

Immersa in una magica atmosfera fatta di colori e profumi, di giardini lussureggianti, di grandi piazze, come la Djemaa el-Fna che offre uno dei più grandi spettacoli del mondo.

E poi, ancora palazzi principeschi e moschee, folle variopinte e carattesristici mercati, dove giocolieri e cantastorie si contendono lo spazio con incantatori di serpenti, maghi e acrobati.
Marrakech, come gran parte del Marocco, è popolata da berberi, noti guerrieri discendenti da un’antica razza che ha abitato il Nord Africa. Non è solo una città da guardare, ma da visitare.
Si alloggia al Sable Chaud, caratteristico ed esclusivo Riad nel cuore della Medina che organizza il TOUR DEI GIARDINI IN AUTO PRIVATA CON AUTISTA.
Ad una decina di minuti dai Giardini Majorelle, il Riad Sable Chaud è un’oasi di pace ed eleganza che accoglie gli ospiti con gli inediti sapori della cucina primaverile, tutta giocata su verdure, frutti saporiti e spezie profumate. Per loro organizza in primavera il Tour dei Giardini in auto privata con autista: un affascinante itinerario alla scoperta di fiori, piante, fontane, bacini d’acqua in cui si specchiano armoniose architetture.
Famosi sono i Giardini della capitale. Cinti da alte mura. I più affascinanti sono i Giardini Majorelle dove riposano le ceneri di Yves St Laurent, che ne era il proprietario e li ha lasciati in eredità alla città. A renderli unici sono i rari uccelli che li popolano e la ricca collezione di piante.

Il tutto circondato da cornici di blu intenso dei padiglioni. Poi, ci sono i Giardini della Menara, cinti da un muro lungo oltre un chilometro, con il suo enorme bacino d’acqua in cui si specchia il noto padiglione a tegole verdi, fra i simboli di Marrakech.

Il Giardino dell’Adgal, inoltre, ricco di rose, e mille altri ancora vi aspettano in questo periodo dell’anno. Sarà impossibile non riamere colpiti da questo splendore.
Una particolare attenzione per il Giardino del maestoso Palais el-Badi che ospita ogni anno, con un tema diverso, Il Festival del Folclore, nel mese di giugno.

Una manifestazione unica, dedicata alla cultura berbera, che richiama artisti da tutto il mondo, con canti e danze marocchini.
Il Festival del Cinema, che si tiene in settembre, attira chiunque nutra interesse per la produzione cinematografica araba ed africana.

Per info è consigliabile visitare il sito www.riadsablechaud.com

Un soggiorno da sogno ad un prezzo conveniente grazie a Sable Chaud.

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